A.P.L.

Associazione Piacentina per lo studio e la cura
delle Leucemie e altre malattie del sangue

"UN AIUTO PER LA VITA"

NOTIZIE

“Le malattie del sangue, anche le più gravi, si possono curare e guarire a Piacenza”
Assemblea dei soci di Apl, l’Associazione per lo studio e la cura delle leucemie
Interventi di: Mara Conti Tei, dei medici Cavanna e Vallisa e  di Fornasari

   Presso la biblioteca dell’Ospedale vecchio“Guglielmo da Saliceto” si è tenuta l’annuale assemblea ordinaria dell’Associazione piacentina per lo studio e la cura delle leucemie e altre malattie del sangue (Apl). La presidente Mara Conti Tei ha salutato e ringraziato i convenuti, il consiglio direttivo, fra cui la vicepresidente prof. Anna Braghieri, il dott. Gian Franco Squeri, inoltre il conte Felice Omati, la presidente Enrichetta Sargiani Paldrimieri Colli  di “Nuova Vita” e i medici Luigi Cavanna e Daniele Vallisa.
   Nel suo interessante intervento, approvato all’unanimità dall’assemblea, la presidente Conti Tei ha affrontato numerosi importanti argomenti dicendo fra l’altro: E’ utile partecipare a questi incontri di Apl per essere informati sulle iniziative in programma ed eventualmente esprimere suggerimenti per migliorare i nostri progetti, cioè per costruire insieme il nostro futuro. Il piacere di ritrovarci è per noi una grande spinta a crescere in un servizio più attento e più vicino alle esigenze dei malati. Da parte nostra, ha proseguito Mara Conti, sempre in corrispondenza d’intenti con i medici, abbiamo provveduto a collaborare con l’Azienda per un servizio ampliato di due psicologhe: Laura Dallanegra e Michela Monfredo. Molti credono che comunicare sia parlare bene, ma comunicare è essenzialmente saper ascoltare, è l’ascolto che permette di costruire relazioni di qualità. Molto importante la comunicazione sia interna che esterna, attraverso contatti costanti sia con i soci che con la stampa ed i media. Fare in modo che i nostri eventi possano essere conosciuti dalla cittadinanza ed ha avuto parole di vivo ringraziamento verso l’addetto stampa per l’importante attività che svolge a favore di Apl e indirettamente per i malati.
   Dal lontano 1997 tante cose sono cambiate nell’organizzazione ospedaliera e nella cura . In questi anni di trasformazione anche Apl è cresciuta diventando portavoce serio e qualificato dei bisogni dei propri ammalati e di essere strumento di diffusione del convincimento che le malattie del sangue, anche le più gravi, si possano curare e guarire a Piacenza nel nostro Ospedale dove si fa una ricerca d’avanguardia.
   Buona parte delle cose che si sono potute fare dipende da donazioni di privati, da associazioni che generosamente donano, vedi la donazione di 70.000 € in memoria di Pierino Pighi, impiegata in parte per il sostegno dell’attività di Ematologia. Per quanto concerne la sede di Apl, il dott. Cavanna e il dott. Vallisa hanno confermato che dopo l’estate ci sarà il ritorno in Ospedale, dove il lavoro di Apl sarà facilitato a favore dei pazienti. Ha ringraziato tre soci puntuali e instancabili che tengono aperto l’ufficio di Apl: Silvana Bulloni, Angela Tinelli Chiappa e Graziano Volpicelli.
   Prima di passare il microfono all’ing. Guido Fornasari, che ha illustrato il bilancio di Apl –appro- vato all’unanimità dai presenti – la Presidente ha ringraziato i medici Cavanna coordinatore,e Valli- sa responsabile del Reparto, con la sua equipe, che sono impegnati “sul campo” a lottare e cercare “armi” più adeguate – senza risparmiarsi – per contrastare l’insorgenza e la crescita dei tumori.
   La presidente Conti Tei, dopo aver ricordato la socia Rita Rizzi, recentemente scomparsa, ha proposto la nomina dei consiglieri, tutti rieleggibili: Mara Conti Tei, Anna Braghieri, Guido Fornasari, Renata Battaglia, Gian Franco Squeri, Anna Marzoli, Silvana Bulloni, Angela Tinelli Chiappa, Graziano Volpicelli, Marisa Civardi, Silvana Scaramuzza, Paola Scaramuzza. Al posto di quest’ultima è stata eletta Maria Grazia Musajo Somma di Galesano – Fioravanti, mentre Luisella Conta è pronta, in caso di bisogno, ad aiutare il Consiglio. I presenti hanno anche approvato l’adesione di Apl al Manifesto “Amare la Vita, fino alla fine” apparso su “il Nuovo Giornale”.
   Molto interessanti gli interventi del dott. Vallisa e del dott. Cavanna, entrambi hanno ringraziato il consiglio direttivo di Apl e ricordato che proprio grazie ad Apl, che nel lontano 1997 donò la prima camera sterile all’Ospedale, si sono potuti fare i primi trapianti a Piacenza ed in seguito si sono fatti passi da gigante per prevenire e curare le leucemie e le altre malattie del sangue.      

                                                                                                                              Carlo Musajo Somma

Nella foto – Il direttivo di Apl con la presidente Conti Tei, la “vice” Braghieri e i medici Cavanna e Vallisa

(clic sulla foto per ingrandire)

Creato da Alessandro Gerelli